Manhattan Cocktail: Ricetta Originale e Segreti di un Drink

Bartender dal 2011, Marco unisce la sua passione per la mixologia e la scrittura per offrire consigli pratici, recensioni imparziali e uno spazio accogliente per gli amanti dei cocktail.

Aggiornato:

Il Manhattan, un’icona tra i cocktail, unisce eleganza e semplicità fin dal suo debutto nel 1874 al Manhattan Club di New York. Si dice fosse un omaggio a Samuel Tilden, candidato presidenziale. La sua ricetta classica, un equilibrio di whisky americano, vermouth rosso e angostura, è un pilastro della mixologia. In questo articolo, vi guideremo attraverso la preparazione originale del Manhattan, svelando come miscelare perfettamente, proprio come un esperto barman del Manhattan Club.

RicettaMescolare gli ingredienti in un mixing glass con cubetti di ghiaccio, poi versare nel bicchiere attraverso uno strainer
IngredientiRye whiskey, vermouth rosso, goccia di Angostura
GarnishCiliegina al maraschino
UtensiliMixing glass, bar spoon, strainer
VariazioniManhattan Dry (meno dolce), Manhattan Perfect (equilibrio tra dolce e secco), Canadian Manhattan (più leggero con whisky canadese)
CuriositàUno dei cocktail più famosi al mondo, riconosciuto dall’IBA (International Bartenders Association)

Manhattan cocktail ricetta migliore

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Portata: Drinks
Cucina: Americana
Keyword: Manhattan
Preparazione: 3 minuti
Cottura: 2 minuti
Tempo totale: 5 minuti
Porzioni: 1
Calorie: 198kcal

Equipment

  • 1 Bicchieri Old Fashioned

Ingredienti

  • 60 Whisky di segale .
  • 30 Vermouth dolce
  • 2 Angostura bitters
  • Ciliegia o scorza d’arancia guarnizione

Istruzioni

  • Per preparare questo cocktail, è sufficiente unire tutti gli ingredienti in uno shaker pieno di ghiaccio.
  • Agitare bene e filtrare in un bicchiere freddo.
  • Si può guarnire con una ciliegia o una scorza d’arancia.

Video

Nutrition

Calorie: 198kcal

Storia del Manhattan: Un Viaggio nel Tempo

Origini Leggendarie (Fine del XIX Secolo)

La storia di questa bevanda iconica inizia nel tardo 1800, immersa in un’aura di mistero e fascino. Secondo la leggenda più popolare, fu servito per la prima volta nel 1874 al Manhattan Club di New York, durante un ricevimento organizzato da Jennie Jerome, madre di Winston Churchill, in onore di Samuel Tilden, candidato alle elezioni presidenziali.

La ricetta originale, un mix di whisky (spesso rye o Canadian whisky), vermouth rosso e un tocco di angostura, era tanto semplice quanto rivoluzionaria, stabilendo un nuovo standard per i drink a base di whisky.

Evoluzione e Popolarità (XX Secolo)

Con l’arrivo del XX secolo, la ricetta del Manhattan si è evoluta, dando vita a numerose varianti. Dal Dry Manhattan, che preferisce il vermouth secco, al Perfect Manhattan, un equilibrato mix di vermouth dolce e secco, questa bevanda ha mostrato una straordinaria versatilità. Anche durante il proibizionismo, mantenne la sua popolarità, grazie alla facilità di mascherare l’odore e il sapore del whisky di scarsa qualità con il vermouth e l’angostura.

La sua fama crebbe ulteriormente quando venne riconosciuto come uno dei cocktail IBA (International Bartenders Association), un’acclamazione che lo posizionò al fianco di altri grandi classici come il Margarita e il Cosmopolitan.

Il Manhattan Oggi (XXI Secolo)

Nel XXI secolo, questo drink continua a godere di grande popolarità. Moderni baristi sperimentano con distillati esotici e ingredienti innovativi, espandendo ulteriormente la ricetta originale. Tuttavia, il fascino del Manhattan tradizionale rimane immutato, con la sua coppetta da cocktail che evoca un’epoca di eleganza senza tempo. Questo drink non è solo una bevanda, ma un pezzo di storia vivente, un ponte tra il passato e il presente dell’arte della mixologia.

Ingredienti

Whisky (Preferibilmente Rye o Canadian Whisky)

Il whisky è l’anima di questo drink. Nella ricetta tradizionale si preferisce il rye whiskey per il suo caratteristico gusto speziato e leggermente aspro, che si sposa perfettamente con la dolcezza del vermouth. Il Canadian whisky è un’alternativa popolare, noto per il suo profilo aromatico più morbido e rotondo. La scelta del whisky è fondamentale: esso definisce la struttura e il carattere predominante del Manhattan.

Vermouth Rossooo

Il vermouth rosso, un vino aromatizzato e fortificato, aggiunge una dolcezza equilibrata e note aromatiche complesse. È il contrappunto perfetto alla robustezza del whisky, creando un equilibrio armonioso nel bicchiere. Nel preparare un Manhattan, il vermouth rosso è essenziale per smorzare l’intensità del distillato, contribuendo a una piacevole complessità di gusto.

Angostura

L’angostura, un concentrato amaro e aromatico, è il tocco finale che completa la ricetta. Anche se usato in piccole quantità, ha un impatto significativo, arricchendo il drink con le sue note erbacee e leggermente speziate. L’angostura non solo aggiunge profondità al sapore complessivo, ma funge anche da ponte aromatizzato tra il whisky e il vermouth.

Guarnizione: Ciliegia al Maraschino

La guarnizione tradizionale è una ciliegia al maraschino, che offre un tocco di dolcezza e un piacevole contrasto visivo. Anche se non influenza direttamente il gusto del Manhattan, la presenza della ciliegia aggiunge un tocco di eleganza, evocando l’atmosfera dei vecchi club e dei bar raffinati dove questo cocktail è stato servito per la prima volta.

Altre ricette simili

NomeDescrizioneGustoABV
Old FashionedUn classico sofisticato con note di agrumi e spezie.Intenso e bilanciato32%
BoulevardierUna variante elegante e robusta con un tocco amaro.Complesso e speziato28%
NegroniUn mix equilibrato con un accento di arancia amara.Dolce-amaro24%
Rob RoyUn twist scozzese sul Manhattan con un’anima torbata.Ricco e vellutato30%
Vieux CarréUn connubio perfetto tra dolcezza e speziatura francese.Caldo e aromatico29%
SazeracUn classico di New Orleans con sentori di anice.Forte e speziato35%
Whiskey SourUn mix frizzante di acidità e dolcezza con note di whiskey.Fresco e bilanciato25%
MartinezUn precursore del Martini con ,mun’anima dolce e amara.Complesso e aromatico23%ххххххххххххххххххххххх-ъч

Conclusione

Il Manhattan, con la sua ricetta di whisky, vermouth dolce e amari, è più di un semplice drink: è un’icona di raffinatezza e gusto. Ogni sorso di questo cocktail a base di whisky racchiude una storia secolare, unendo eleganza e complessità in una coppa cocktail.

Sia che lo gustiate liscio o con ghiaccio, con una ciliegia o un twist d’arancia, il Manhattan si adatta perfettamente a ogni occasione, dalla più sofisticata serata in un elegante bar alla tranquillità di casa vostra. Padronare la preparazione del Manhattan è un’arte che richiede pratica e attenzione ai dettagli, ma una volta acquisita, vi permetterà di assaporare uno dei drink più famosi al mondo. Per qualsiasi dubbio o curiosità, lasciate un commento qui sotto. Grazie per aver seguito questa guida. Alla vostra salute!

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