Il B52 è un cocktail che cattura l’attenzione con i suoi tre strati colorati di Kahlua, Baileys e Grand Marnier, rendendolo l’after dinner ideale. Nato negli anni ’70, il suo nome potrebbe omaggiare il bombardiere B-52. La preparazione richiede destrezza per sovrapporre gli ingredienti nel bicchierino da shot. Questa guida vi porterà attraverso la storia e la ricetta del B-52, offrendovi anche consigli pratici per preparare e presentare questo cocktail dall’aspetto e gusto unici.
Fatti Chiave
Aspetto | Dettagli |
---|---|
Grado Alcolico (ABV) | Circa 20-30% |
Paese di Origine | L’origine è abbastanza incerta, ma molti sostengono che sia nato in Canada |
Presentazione | Viene servito in bicchieri da shottini o bicchieri troppo larghi non sono consigliati per mantenere gli strati distinti |
Tipologia di Drink | Short drink, cocktail a base alcolica |
Ingredienti Principali | Kahlúa, crema di whiskey (tipicamente Baileys), Grand Marnier o Cointreau |
Preparazione | Prevede una tecnica a strati, usando un cucchiaio da cocktail o un manico lungo per versare gli ingredienti secondo la loro diversa densità |
Varianti | White Russian, B-52 con Malibu, versione infiammabile (B-52 in fiamme), molte varianti regionali come la zuppa inglese in Italia |
Cultura Pop | Il nome è ispirato dal famoso aereo bombardiere a lungo raggio B-52; spesso associato con la cultura pop e i bar tematici come il Plum Bar |
Effetto Scenico | La versione infiammabile del B-52 può essere accesa (infiammare) per un effetto scenico, richiamando le “bombe incendiarie al napalm”; si usa un accendino per accendere delicatamente lo strato superiore |
Consistenza e Aroma | Ha una consistenza cremosa e un sapore aromatico, con strati inferiori che forniscono una base dolce e densa, mentre lo strato superiore aggiunge un tocco agrumato o di arancia |
Riconoscimenti IBA | Il B-52 è riconosciuto dall’International Bartenders Association (IBA) nella loro lista ufficiale di cocktail |

Equipment
- 15 ml 15 ml 15 ml
Ingredienti
- 15 ml di liquore al caffè
- 15 ml di Irish cream
- 15 ml di Grand Marnier
Istruzioni
- Iniziare a raccogliere tutti gli ingredienti e le attrezzature necessarie.
- Versare il Kahlua nel bicchierino.
- Versare lentamente il Baileys sul retro di un cucchiaio nel bicchierino. Questo aiuterà a creare una netta separazione tra i due strati.
- Con la stessa tecnica, versare lentamente il Grand Marnier sul retro del cucchiaio nel bicchiere per creare lo strato superiore.
- Servire il B-52 immediatamente, mentre gli strati sono ancora distinti e visivamente attraenti.
Video
Nutrition
Storia del Cocktail B-52
Il B-52 è un cocktail che ha catturato l’immaginazione di molti barman e appassionati di cocktail nel corso degli anni. La sua storia affascinante è tanto intrigante quanto il suo sapore e la sua presentazione a strati. Ma da dove proviene questo cocktail e come ha guadagnato la sua fama?
Origini e Storia
La nascita del cocktail B-52 risale alla fine degli anni settanta. Pare sia stato creato da un barman canadese di nome Peter Fich del Banff Spring Hotel di Banff. Peter cercava un nuovo shottino per impressionare i suoi clienti e decise di abbinare tre ingredienti: Kahlua, Baileys e Grand Marnier, presenti in dosi identiche. Il risultato? Un cocktail affusolato con strati distintivi che ricorda la potenza e la struttura del bombardiere Boeing B-52 Stratofortress, noto per essere stato usato nella guerra del Vietnam.
Alcune fonti suggeriscono che il nome del cocktail possa essere stato anche influenzato dalla canzone dei B-52’s, un gruppo rock emergente dell’epoca.
Evoluzione e Variazioni
Con la sua popolarità in crescita, molti barman iniziarono a giocare con la ricetta originale. In alcuni bar di New York, ad esempio, Adam Honigman propose una variante incendiando l’ultimo strato di Grand Marnier, dando al B-52 una nuova dimensione scenografica. Nel frattempo, al Keg Steakhouse di Calgary, veniva proposta una versione con sambuca al posto del Grand Marnier.
È interessante notare che, nonostante le numerose variazioni, il metodo di preparazione del B-52 è rimasto costante. La tecnica a strati, che implica l’uso del dorso del cucchiaino per fare scorrere delicatamente ciascun ingrediente sopra il precedente senza mescolarli, è diventata sinonimo di questo cocktail.
Il B-52 Oggi
Oggi, il B-52 è riconosciuto dall’IBA (International Bartenders Association) come uno dei cocktail più famosi al mondo. Questo cocktail shot ha guadagnato una reputazione tale che molti lo considerano un must nelle ricette correlate dei cocktail classici. Non solo in Canada o a New York, ma in tutto il mondo, i barman continuano a servire questo shottino affascinante, spesso con l’aggiunta di una cannuccia per godersi ogni strato separatamente.
Se sei curioso di saperne di più o di provare a preparare il B-52 a casa tua, ecco la ricetta completa e la sua storia dettagliata su Wikipedia. E chi sa? Magari troverai la tua variazione personale da aggiungere alla lunga lista di interpretazioni di questo iconico cocktail.
Ingredienti
Ricette correlate al B-52 drink
Nome | Descrizione | Gusto | ABV |
---|---|---|---|
B-51 | Variante cremosa con un tocco di noce. | Dolce e vellutato | ~26% |
Slippery Nipple | Un mix intrigante con note di anice. | Dolce e speziato | ~20% |
Baby Guinness | Cocktail visivamente simile alla famosa birra. | Dolce e cremoso | ~15% |
Duck Fart | Combinazione giocosa di liquori stratificati. | Dolce e robusto | ~23% |
Orgasm | Mix ricco e morbido, irresistibile al palato. | Dolce e intenso | ~17% |
After Eight | Ricorda il famoso cioccolatino alla menta. | Fresco e cioccolatoso | ~25% |
Brain Hemorrhage | Cocktail visivamente drammatico e cremoso. | Dolce e fruttato | ~18% |
Buttery Nipple | Morbidezza del caramello con un tocco cremoso. | Dolce e burroso | ~15% |
White Russian | Cocktail classico con una base cremosa. | Dolce e vellutato | ~20% |
Black Russian | Un mix deciso con note di caffè. | Intenso e amaro | ~25% |
Golden Cadillac | Un drink cremoso con un colore dorato attraente. | Forte e amaro | ~20% |
Consigli per preparare e servire il cocktail B-52

Dopo anni di esperimenti e centinaia di B-52 preparati per amici, clienti e colleghi, ho affinato alcuni trucchi che trasformano questo cocktail in un piccolo capolavoro. Per me, il segreto sta tutto nella precisione e nella qualità degli ingredienti: ogni strato deve avere il suo carattere, ma allo stesso tempo lavorare in armonia con gli altri.
Conclusione
Avete domande o commenti su cocktail B-52? Fatemi sapere nei commenti qui sotto. Mi piacerebbe avere sue notizie. Vi è piaciuta questa guida? In caso affermativo, vi invitiamo a condividerlo con i vostri amici e familiari.
Lascia un commento