Il cocktail Mimosa è un drink fresco e leggero, nato come variante del famoso Bellini e ha guadagnato popolarità in luoghi prestigiosi come il Ritz Hotel di Parigi. Con la sua miscela scintillante di succo d’arancia e spumante brut, è diventato un must durante il brunch e un simbolo dell’eleganza francese.
In queste pagine, sveleremo la ricetta mimosa cocktail, i suoi legami con la festa della donna e vi mostreremo come preparare il cocktail mimosa in pochi semplici passi. Non mancheranno consigli su come servirlo, garantendo un tocco sofisticato alla vostra prossima festa.
Cos’è un cocktail Mimosa
Il Mimosa è un drink rinfrescante e leggero, spesso associato ai brunch domenicali o all’occasione della festa della donna. La ricetta del mimosa prevede l’uso di soli due ingredienti: succo d’arancia e un buon spumante, preferibilmente prosecco. Nato pochi anni prima come variante del Bellini, il Mimosa si distingue per il suo aspetto fresco e colorato.
Fatto Chiave | Dettagli |
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ABV (Alcohol By Volume) | Circa 10-12% |
Paese di origine | Stati Uniti |
Presentazione | Servito in una flûte |
Tipo di drink | Aperitivo / Long drink |
Ingredienti principali | Succo d’arancia e spumante o prosecco |
Momento ideale per bere | Brunch o occasioni speciali |
Varianti note | Mimosa all’ananas, Mimosa al pompelmo, etc. |
Storia | Nato come variante del Bellini |
Occasione speciale associata | Festa della Donna |
Caratteristiche | Fresco, leggero, frizzante |
Storia del Mimosa Cocktail
Il cocktail Mimosa è un elegante drink giallo vivace che ha affascinato gli intenditori di cocktail per quasi un secolo. Ma come nasce questa miscela fresca e spumeggiante di succo d’arancia e champagne? Tuffiamoci nella storia di questo cocktail fresco e scopriamo l’origine del Mimosa.
Gli albori: Buck’s Fizz contro Mimosa
Tutto inizia nel 1925, quando a Londra, nel famoso Buck’s Club, viene creato il “Buck’s Fizz”. Questo drink, molto simile al Mimosa, si preparava versando il succo fresco d’arancia e poi lo champagne. Ma pochi anni dopo, un barman del Ritz Hotel a Parigi presenta il cocktail Mimosa, una variante delicata e raffinata del Buck’s Fizz. Mentre entrambi i cocktail condividono ingredienti simili, cioè la base di succo d’arancia e champagne, ci sono delle differenze nel rapporto degli ingredienti e nella presentazione.
L’evoluzione del Mimosa
Col passare degli anni, il Mimosa diventa sempre più popolare come drink da aperitivo e durante il brunch della domenica. La sua ricetta originale si evolve, e si vedono varianti del cocktail Mimosa spruzzate con un pizzico di spumante al posto del prosecco o guarnite con una fettina di arancia sul bordo del bicchiere. Alcuni baristi, ispirati dal bellini cocktail, hanno iniziato a sperimentare, creando versioni con pesche o altri frutti, rendendo il Mimosa un cocktail davvero versatile.
Il Mimosa Oggi
Oggi, il Mimosa è riconosciuto globalmente come un cocktail fresco e leggero, perfetto per ogni occasione, dalla festa della donna al brunch domenicale. Il suo fascino risiede nella sua semplicità: spremete le arance, filtratene il succo e versatelo in un flûte, aggiungete il champagne o lo spumante e il vostro cocktail Mimosa è pronto! E con la crescente popolarità dei cocktail analcolici, non è raro trovare un “Mimosa analcolico” nei menù dei bar, utilizzando solo succo d’arancia fresco.
Che siate un amante dei cocktail storici o semplicemente alla ricerca di qualcosa di fresco e spumeggiante, il Mimosa non deluderà mai. E ogni volta che alzate il vostro bicchiere per brindare, state partecipando a una tradizione che dura da quasi un secolo.
Per ulteriori dettagli e approfondimenti sulla storia e le varianti del Mimosa, vi invitiamo a visitare la pagina wiki dedicata.
Ingredienti
- Champagne o Vino Frizzante di Qualità: Per fare il cocktail mimosa, scegliete uno Champagne o uno spumante di alta qualità. Anche se il mimosa è un cocktail facilissimo da preparare a casa, questo elegante drink giallo merita gli ingredienti migliori. Sconsigliamo l’uso del prosecco, poiché potrebbe rendere il cocktail troppo dolce.
- Succo d’Arancia Fresco: Per un cocktail mimosa spremete le arance e filtratene il succo. Il succo d’arancia appena spremuto è ideale per conservare quel gusto fresco e autentico. Tuttavia, se siete in difficoltà, potete optare per il succo d’arancia in cartone. Se decidete di utilizzare il succo di arancia rossa, versate inizialmente la metà e aggiungete a piacere.
- Un Tocco di Grand Marnier o Cointreau: Questo ingrediente aggiunge una profondità di sapore unica, rendendo il vostro cocktail mimosa ancora più speciale.
Dosi
- Champagne o altro vino spumante: 125 ml
- Succo d'arancia: 125 ml
- Un pizzico di Grand Marnier o Cointreau.
Istruzioni
- Iniziare versando lo champagne o lo spumante in un bicchiere flute.
- Aggiungere succo d'arancia a piacere.
- Per una Mimosa classica, utilizzare parti uguali di Champagne e succo d'arancia.
- Se si utilizza il succo d'arancia rossa, iniziare con la metà della quantità e aggiungere altro a piacere.
- Completare con un goccio di Triple Sec, se si desidera.
Noti
- Per preparare il mimosa cocktail nel modo giusto, è fondamentale prestare attenzione a qualche dettaglio.
- Prima di tutto, ricordate che il Mimosa è un drink fresco: perciò, tutti gli ingredienti devono essere ben refrigerati prima dell'uso.
- Quando arriva il momento di versare gli ingredienti, specie se si tratta di champagne o spumante, procedete con calma per mantenere tutte le preziose bollicine.
Variazioni del cocktail Mimosa
Versione di Mimosa | Dettagli |
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Exotic Ananas | Il sapore dolce e acidulo dell’ananas incontra lo champagne. |
Citrus Pompelmo | Un equilibrio tra l’amaro del pompelmo e la freschezza dello champagne. |
Festivo Mirtillo | Ideale per festeggiare con un tocco rosso. |
Dolce Melograno | Un drink fresco e leggero a base di melograno. |
Estivo Fragola | La dolcezza delle fragole in un cocktail spumante. |
Rossa Passione | Una variante con il sapore intenso dell’arancia rossa. |
Conclusione
Riflettendo sull’incantevole mondo del cocktail Mimosa, è facile comprendere perché, da quel lontano 1925, sia rimasto un favorito intramontabile. Che sia per il suo delicato equilibrio tra succo d’arancia e champagne o per la possibilità di personalizzarlo con varianti come il mimosa all’ananas, questo cocktail è un vero e proprio gioiello. E non dimentichiamo che, indipendentemente dalla variante che scegliete, ogni volta che versate il succo e lo spumante nel bicchiere, un pezzo della storia del cocktail rivive. Ecco a voi, un toast al cocktail Mimosa, sempre fresco, sempre attuale!