Il Porto bianco è un vino che spesso viene trascurato. Questo perché non è così popolare come i vini rossi o rosati e le persone non sono sicure di come usarlo nei cocktail. In questo articolo vi illustrerò tutto quello che c’è da sapere sul Porto bianco. Tratterò dei diversi tipi di Porto bianco disponibili sul mercato, di come utilizzarlo nei cocktail e di alcune delle marche e degli stili preferiti dai professionisti.
Che cos’è il Porto bianco?
Il Porto bianco è un vino fortificato ottenuto da uve bianche. Viene prodotto nella Valle del Douro, in Portogallo, e in genere ha una gradazione alcolica compresa tra il 17 e il 20%. Il Porto bianco è un vino molto versatile e può essere utilizzato in una varietà di cocktail.
La differenza più importante tra i Porto bianchi è il tipo di alcol. Il Porto bianco secco è ottenuto da una miscela di vino rosso e bianco, mentre il Porto bianco dolce è composto solo da vino rosso.
Marche e stili preferiti dai professionisti
Esistono molte marche diverse di Porto bianco. Alcune delle marche più popolari sono Taylor’s, Warre’s, Sandeman e Fonseca.
Lo stile più popolare di Porto bianco è quello secco. Tuttavia, anche il Porto bianco dolce sta diventando sempre più popolare come miscelatore nei cocktail.
Il Porto bianco secco ha un contenuto alcolico più elevato ed è meno dolce del Porto bianco dolce. In genere viene invecchiato per periodi più lunghi (almeno tre anni). Il Porto bianco secco si abbina bene al cibo e può essere gustato da solo o nei cocktail.
Il Porto bianco dolce ha un contenuto alcolico inferiore ed è più dolce del Porto bianco secco. Viene tipicamente invecchiato per periodi più brevi (da uno a due anni). Il Porto bianco dolce viene spesso utilizzato come mixer nei cocktail.
Sia il Porto bianco secco che quello dolce sono disponibili in una varietà di marche e stili. Non esiste un tipo di Porto bianco “giusto” o “sbagliato”: tutto dipende dalle vostre preferenze personali.
Se non siete sicuri di quale tipo di Porto bianco scegliere, vi consigliamo di provare alcune marche e stili diversi fino a trovarne uno di vostro gradimento.
Come usare il Porto bianco nei cocktail
Il Porto bianco è un vino molto versatile e può essere utilizzato in una varietà di cocktail. Si abbina bene a molti alcolici diversi, tra cui gin, vodka, rum e tequila.
La maggior parte dei barman preferisce usare il Porto bianco secco perché conferisce più sapore al cocktail. Tuttavia, entrambi i tipi di Porto bianco possono essere utilizzati nei cocktail, a seconda delle preferenze.
Ecco alcune ricette di cocktail che utilizzano il Porto bianco
– The White Lady: Unire gin, Porto bianco secco e succo di limone in uno shaker pieno di ghiaccio. Agitare bene e filtrare in un bicchiere freddo.
– Il Tuffatore di Perle: Unire rum, Porto bianco dolce, succo di lime e granatina in uno shaker con ghiaccio. Agitare bene e filtrare in un bicchiere freddo.
– Il Golden Fizz: Unire gin, tuorlo d’uovo, sciroppo di zucchero, succo di limone e soda aqua in uno shaker pieno di ghiaccio. Agitare bene e filtrare in un bicchiere freddo.
– Il Porto Flip: Unire Porto bianco dolce, Cognac, sciroppo di zucchero e tuorlo d’uovo in uno shaker pieno di ghiaccio. Agitare bene e filtrare in un bicchiere freddo.
Conclusione
Come si può vedere, il Porto bianco è un vino molto versatile che può essere utilizzato in una varietà di cocktail. Se cercate un vino che aggiunga sapore al vostro cocktail, vi consigliamo di usare il Porto bianco.
Avete domande sul Porto bianco? Fatele pure nei commenti qui sotto e faremo del nostro meglio per rispondervi! Salute!